La Chiesa dei Santi Pietro e Paolo a Muggiò è una delle tante chiese in Brianza che meritano di essere ammirate dall’esterno e visitate internamente. Nelle prossime righe ti farò conoscere tutte le ragioni per cui dovresti concederti un tour in questo splendido edificio: un’occasione unica per entrare in contatto con la storia dell’arte italiana.
La chiesa si trova a Muggiò in piazza Garibaldi. Costruita a partire dal 1895, fu aperta al culto già un paio d’anni più tardi, anche se la torre campanaria venne innalzata solo all’inizio degli anni ’20 del Novecento e la facciata fu ultimata addirittura nel 1968.
Progettisti della Chiesa dei Santi Pietro e Paolo furono gli architetti Giovan Battista Borsani e Angelo Savoldi.
Tutto quello che ti serve sapere
Chiesa dei Santi Pietro e Paolo a Muggiò: il Crocifisso con la Maddalena di Francesco Hayez
La cappella di destra accoglie, tra due lesene attribuite ad Antonio Canova, una riproduzione del Crocifisso con la Maddalena, pala d’altare realizzata da Francesco Hayez.
L’opera originale era stata commissionata nel 1827 dalla famiglia Isimbardi per la chiesa parrocchiale cinquecentesca di cui quella attuale ha preso il posto; oggi quel dipinto è custodito presso il Museo Diocesano di Milano.
Chiesa dei Santi Pietro e Paolo a Muggiò: le pareti laterali dell’altare
Le pareti laterali dell’altare permettono di ammirare due grandi affreschi opera di Pietro Cortelezzi, risalenti alla prima metà del Novecento.
A destra campeggia la Predicazione di San Paolo.
A sinistra, invece, ecco la Consegna delle chiavi a San Pietro.
Le altre opere d’arte di Pietro Cortelezzi
Non sono queste, però, le sole opere di Cortelezzi che meritano di essere viste nella Chiesa dei Santi Pietro e Paolo a Muggiò.
All’interno del tiburio, infatti, sono presenti gli affreschi dei quattro evangelisti a figure monocrome con i loro simboli.
Figure policrome di santi, invece, impreziosiscono le pareti del transetto e della navata centrale.
Chiesa dei Santi Pietro e Paolo a Muggiò: le formelle in bronzo della Via Crucis
Lo scultore Giorgio Galletti ha realizzato, nel 1968, le formelle in bronzo della Via Crucis visibili sulle pareti delle navate laterali.
Lo stesso Galletti, per altro, è autore dell’ambone in marmo bianco e dell’altare.
La storia dei santi Pietro e Paolo
La facciata principale della chiesa, rivestita in cotto con elementi in trachite-travertino, riporta icone legate alla vita dei santi Pietro e Paolo.
A partire dall’alto, sul timpano si può vedere il gruppo scultoreo che raffigura la gloria ottenuta con la croce di Cristo.
Il rosone centrale mostra, sui vetri istoriati, il martirio dei due apostoli.
Sul portale in bronzo centrale, infine, è rappresentata la vocazione dei due santi.
Ora che hai scoperto perché vale la pena di visitare la Chiesa dei Santi Pietro e Paolo a Muggiò, che ne dici di approfittarne per scoprire anche il resto del paese? Nel post qui sotto trovi tutti i consigli utili per sapere cosa vedere, dove mangiare e come arrivare.
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