Si respira una certa ansia in Brianza. Lo scorso 29 maggio il Monza è approdato per la prima volta della sua storia in Serie A e i tifosi non vedono l’ora di ammirare i biancorossi contro le grandi big del calcio italiano. L’appuntamento è per il 13 agosto alle 20:45, quando lo stadio Brianteo ospiterà l’anticipo serale con una vecchia nobile come il Torino. Sarà l’occasione giusta per vedere come risponderanno i nuovi innesti: Cragno, Ranocchia, Sensi, Pessina sono solo alcuni dei ragazzi scelti da Galliani e Berlusconi per provare a raggiungere qualcosa in più di una semplice e scontata salvezza. Se si deve puntare su una potenziale sorpresa per il prossimo campionato, quella è senz’altro il Monza.
Curiosamente, quella con i granata non sarà comunque la prima partita di Serie A che si giocherà in quello che oggi è conosciuto come U-Power Stadium. L’impianto aveva già fatto da teatro ad Atalanta-Ascoli del settembre 1991, dato che il Comunale di Bergamo era temporaneamente indisponibile. Lo stadio era stato inaugurato 3 anni prima e di recente ha ospitato anche la formazione femminile del Milan, vecchia fiamma di Berlusconi. Nel 2011 è stato impiegato anche per partite di rugby, ma di fatto le infrastrutture sono state pensate e realizzate al puro scopo calcistico, per quanto in origine era prevista anche la presenza di una pista di atletica, il cui progetto è rimasto a metà.
Stile architettonico brutalista, tribuna centrale ovest con copertura e più di 5.000 posti a sedere. Non mancano un’area hospitality e 4 “sky box”. La curva sud prende ormai da anni il nome di Davide Pieri, supporter venuto a mancare nel dicembre del 1998. Ristrutturato nel 2019 e nel 2020, oggi il Brianteo è in grado di contenere 18.568 persone. C’è da aspettarsi che ci sarà il tutto esaurito in alcune partite. Il calendario prevede un interessante scontro con l’Atalanta in programma il 5 settembre.
Parliamoci chiaro: questo Monza non parte con la pretesa di entrare in Europa, ma è ben consapevole delle proprie potenzialità e delle risorse che sta mettendo insieme. Qualche tifoso particolarmente accanito sogna persino l’arrivo di uno tra Dybala e Icardi, tanto per intenderci. Quando c’è “il condor” in dirigenza, il colpo di scena sembra perennemente dietro l’angolo. Per il momento le quote sulle partite di Serie A e nell’intero torneo danno una particolare fiducia ai biancorossi, che nella griglia di partenza dei favoriti del massimo campionato occupano una posizione che segue i piazzamenti in Europa: un dato particolare per una formazione neopromossa. A prima vista l’organico della squadra non ha molto da invidiare ad alcune rose che possono già vantare una certa esperienza nel massimo campionato, ci sarà comunque da lottare.
Raggiungere Monza e lo stadio, tra l’altro, non è nemmeno così difficoltoso. Tra l’apposita uscita Monza – S. Alessandro e proseguendo per Viale Stucchi, arrivare al Brianteo diventa semplice anche in auto. Per chi parte dalla stazione, invece, il riferimento è via Azzone Visconti, dalla quale bisogna giungere a via Bergamo per poi imboccare Viale Sicilia e ritrovarsi così davanti allo stadio. Anche i tifosi ospiti devono iniziare a prepararsi. A Monza si assaggerà infatti un piccolo pezzo di storia del calcio italiano.