Fra i murales di Cabiate, ce n’è uno che colpisce l’attenzione per le sue dimensioni: si chiama Ombre Cabiatesi ed è lungo 60 metri. Si tratta di una meravigliosa opera d’arte pubblica site specific realizzata da Enrico Cazzaniga. Per sapere dove si trova e come fare per vederla da vicino, ti basta leggere questo post.
Tutto quello che ti serve sapere
Ombre Cabiatesi (Umbrìe Cabiates)
Se sei un appassionato di street art in Brianza, i murales di Cabiate creati da Enrico Cazzaniga in via Piave non possono non attirare la tua curiosità.
L’opera intitolata Ombre Cabiatesi (Umbrìe Cabiates, in dialetto) è sorprendente e affascinante, e riproduce le vere ombre di diversi cittadini del paese comasco.
Uomini e donne, bambini e bambine, ragazzi e ragazze, musicisti e atleti, artigiani e manager: soggetti che rappresentano ruoli, lavori, interessi ed emozioni differenti tra società, cultura, sport e politica.
Ecco, allora, un tappezziere, un idraulico, una merlettaia, un elettricista, un nonno con il nipotino, due volontarie della Caritas, una donna all’ottavo mese di gravidanza… e non solo.
Il murale è stato realizzato, a pochi passi dai sentieri del Parco della Brughiera Briantea, sul muro di cinta dell’azienda ItalTex, specializzata nella produzione di tessuti per la moda. Cazzaniga ha rivestito la cinta in cemento con una guaina bituminosa ardesiata, creando una specie di strada – in verticale – in micro-asfalto.
Aiutandosi con un faretto, poi, l’artista ha fatto sì che sulla superficie verticale venissero proiettate le ombre dei cabiatesi: ombre che poi sono state definite con un gessetto.
A quel punto Cazzaniga ha diviso il muro in orizzontale, dipingendo la fascia superiore di bianco e quella inferiore di azzurro: non due colori casuali, ma quelli del gonfalone di Cabiate, legati anche a Santa Maria Nascente, patrona del paese.
Le ombre, così incorniciate dai colori ottenuti con smalti stradali, sono rimaste l’unica parte non dipinta, evidenziate proprio dal bianco e dall’azzurro che le circondano.
Ogni persona ha lasciato la propria impronta, cioè la propria ombra, partecipando all’opera d’arte con il proprio corpo, nel contesto di un progetto partecipativo e collettivo.
Tra le ombre raffigurate nell’opera ci sono quelle di:
- Alessandro, Pietro ed Enrico Pedretti, amministratori di ItalTex;
- Maria Pia Tagliabue e Piergiorgio Colombini, sindaco e vicesindaco di Cabiate;
- Mariacarla D’Azzeo, per quarant’anni maestra delle scuole elementari del paese;
- Sofia Borgonovo e Giulia Colombo, giocatrici dell’A.S.D. Pallavolo Cabiate;
- Giulia Colombo e Nora Stano, atlete dell’A.S.D. Ginnastica Cabiate;
- Marta Pontremoli, Alessandro Ravasi e Francesco Sangregorio, musicisti del Corpo Musicale S. Cecilia;
- Enrico Cazzaniga, cioè l’autore dell’opera.
Cazzaniga è raffigurato, insieme con il comunicatore visivo Filippo Borella, mentre tiene in mano una Tour Eiffel in miniatura: un altro omaggio al paese, visto che Cabiate è soprannominata la piccola Parigi.
Molto suggestivo è, poi, il quadro con Laura Bassi, immortalata in dolce attesa, insieme con la piccola Anastasia Pedretti, ritratta in un omaggio alla celebre opera di Banksy Girl with balloon: il palloncino rosso è il solo dettaglio di colore diverso, ed è stato dipinto a posteriori, davanti al pubblico, il giorno dell’inaugurazione dell’opera.
Murales a Cabiate: chi è Enrico Cazzaniga
Nato nel 1966 a Mariano Comense, Enrico Cazzaniga lavora tra la Brianza e l’Inghilterra: si definisce artivista, cioè artista e attivista. Alcune sue opere sono incluse nella collezione del Porsche Museum di Stoccarda, in Germania.
Cazzaniga dedica una particolare attenzione alla segnaletica stradale che, con i suoi simboli moderni, è strumento di comunicazione diretta nella società contemporanea.
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Nei suoi lavori ha spesso usato l’asfalto e il catrame, indagando la strada come luogo di passaggio e di vita.
In seguito si è concentrato sulla tematica della sottrazione e del togliere. Togliere è, per Cazzaniga, una sorta di ecologia estetica, anche in senso spirituale: rimuovere materiale serve a introdurre luce.
Murales a Cabiate: dove si trova Ombre Cabiatesi
Ombre Cabiatesi si trova in via Piave 3 a Cabiate.
Se desideri vedere il murale da vicino e hai in mente di arrivare a Cabiate in auto, potrai trovare facilmente parcheggio in via Piave, subito dopo l’incrocio con via Trento.
Preferisci arrivare a Cabiate in treno? Uscito dalla stazione di Cabiate, vai a destra e incamminati lungo via Roma. Via Piave è la quarta traversa sulla sinistra: non sarà difficile raggiungerla.
Infine, nel caso in cui tu abbia in mente di arrivare a Cabiate in autobus puoi fare riferimento alla linea C80 e scendere alla fermata Cabiate Municipio – Staz. Trenord. Tenendo i binari sulla destra, procedi lungo via Roma fino a che non trovi via Piave alla tua sinistra.
Che cosa vedere a Cabiate
Ombre Cabiatesi è solo uno dei murales a Cabiate che meritano di essere visti in paese. Vuoi sapere dove si trovano gli altri? Ti basta leggere il post qui sotto, che ti spiega che cosa vedere a Cabiate (e dove puoi fermarti a mangiare nei dintorni).
Che cosa fare a Cabiate: guida per turisti
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