Tra le architetture più suggestive che possono essere ammirate nel Parco di Monza c’è di sicuro la Porta del Serraglio dei Cervi, situata a pochi passi dall’autodromo. In questo post ti racconto la storia di questo incantevole portale realizzato in stile neogotico e del suo architetto Luigi Canonica, “papà” di tanti altri edifici in Brianza.
Tutto quello che ti serve sapere
La storia della Porta del Serraglio dei Cervi
Come ti ho accennato, la porta di accesso al Serraglio dei Cervi è una delle costruzioni più spettacolari del Parco di Monza.
Si tratta della porta di ingresso all’area che a inizio Ottocento era destinata al ripopolamento della selvaggina, nel cosiddetto Bosco Bello: un portale scenografico ed elegante, caratterizzato dallo stile neogotico scelto dall’architetto Luigi Canonica nel 1808.
Originario del Canton Ticino, Canonica si era trasferito in gioventù a Milano e aveva studiato all’Accademia di Brera, per poi diventare allievo del Piermarini.
Nel 1789 si era visto affidare i lavori di progettazione della ristrutturazione della Chiesa dei Santi Marcellino e Pietro di Imbersago, per la quale si era occupato del rifacimento della facciata.
Nel 1797, in seguito alla costituzione della Repubblica Cisalpina, Piermarini aveva perso la carica di architetto di Stato, e a prendere il suo posto era stato proprio Canonica.
Nel 1803 l’architetto ticinese aveva presentato il progetto del Foro Buonaparte di Milano, e due anni più tardi aveva ideato l’Arena Civica, anfiteatro di impronta neoclassica destinato a celebrazioni e spettacoli.
Proprio nel 1805, in seguito all’incoronazione a re d’Italia di Napoleone, il nuovo viceré Eugenio di Beauharnais aveva emesso un decreto imperiale finalizzato alla realizzazione di un grande parco di fianco alla Villa Reale di Monza e ai suoi giardini, da adibire a riserva di caccia.
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Canonica, che nel 1802 aveva già realizzato il teatrino di corte della Villa Reale, era stato dunque chiamato a occuparsi di questi lavori, per i quali si avvalse dell’aiuto di Giacomo Tazzini e di Luigi Villoresi.
Creò fra l’altro il Ponte delle Catene e risistemò Villa Mirabello e Villa Mirabellino, dimore settecentesche appartenute ai conti Durini.
Quindi si dedicò al Serraglio dei Cervi e al suo portale: dopo aver scartato altri progetti, Canonica optò per un arco ogivale affiancato da due torrette.
Accanto al portone di ingresso, il complesso comprendeva anche la cascina dei guardiani.
Le torrette furono sottoposte a rifacimento nel 1829, mentre due anni più tardi fu realizzato un nuovo portico.
Già intorno al 1850, tuttavia, il complesso aveva perso le proprie funzioni originarie: in quel periodo, infatti, terminò la caccia reale nel Parco di Monza, perché ritenuta potenzialmente dannosa per le coltivazioni dei dintorni.
Nel Novecento, il Serraglio dei Cervi ha dato il nome anche a una curva della pista dell’autodromo di Monza: la Curva del Serraglio, appunto.
Questa curva – una leggera piega verso sinistra che porta alla Variante Ascari – viene subito dopo la seconda di Lesmo, che a sua volta in passato era conosciuta con il nome di Curva del Bosco dei Cervi.
Luigi Canonica
E Luigi Canonica? In Brianza l’architetto svizzero ha lasciato anche altre tracce del proprio ingegno. A lui si deve, per esempio, la progettazione – risalente al 1820 circa – di Villa Nava a Monticello Brianza (oggi conosciuta anche come Villa Rusconi: si trova davanti al Parco della Limonera).
E legata al nome di Luigi Canonica è anche Villa Archinto Pennati, una delle dimore signorili più prestigiose di Monza, realizzata per volontà del conte Giuseppe Archinto.
La Porta del Serraglio dei Cervi e il Parco di Monza
La Porta del Serraglio dei Cervi è solo una delle tante meravigliose costruzioni che si possono ammirare nel Parco di Monza. Sei curioso di sapere quali sono le altre? Trovi tutte le informazioni nel post qui sotto, che ti fornisce anche indicazioni e consigli utili per raggiungere il parco.
Che cosa vedere a Monza
Dopo una passeggiata nel Parco di Monza, vale la pena di visitare anche il resto della città! Il post qui sotto ti spiega che cosa vedere a Monza, come arrivare e dove puoi fermarti a pranzo o a cena: approfittane per organizzare una gita in Brianza indimenticabile 🙂
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