Se hai in mente di visitare Erba, Incino e la contrada Villincino sono due mete praticamente obbligate per una passeggiata in città: è l’occasione per scoprire non solo una vera galleria d’arte a cielo aperto, ma anche un borgo medievale dall’aspetto alquanto suggestivo. Un borgo medievale in Brianza? Proprio così: leggi per saperne di più!
Tutto quello che ti serve sapere
Erba, Incino e la contrada Villincino: come arrivare
Una passeggiata a Erba tra Incino e la contrada Villincino può lasciarti a bocca aperta per la bellezza del posto: sto parlando, infatti, di un borgo medievale fortificato circondato dalle montagne.
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Insomma, storia e natura si fondono in un connubio perfetto, reso ancora più speciale dalle numerose opere d’arte esposte sulle pareti esterne degli edifici.
Come arrivare qui? Il borgo di Villincino si sviluppa tra via Carpani, piazza Torre, piazza Prina e contrada Villincino.
Se decidi di arrivare a Erba in treno, una volta uscito dalla stazione imbocca di fronte a te via Dante; al semaforo gira a destra in corso XXV Aprile, e al semaforo successivo vai a sinistra in via Majnoni. Alla rotonda svolta a destra in via G. Majnoni e da qui prendi la seconda traversa sulla sinistra, che è via Carpani.
Arrivando a Erba in auto, invece, puoi lasciare la macchina nei parcheggi di via G. Majnoni o in quelli di via Carpani.
Infine, nel caso in cui tu decida di arrivare a Erba in autobus ti basta fare riferimento alla linea C49 e scendere alla fermata di corso XXV Aprile. Da qui, lasciati i civici dispari sulla destra e cammina fino al primo semaforo; qui gira a sinistra in via L. Majnoni, poi alla rotonda vai a destra in via G. Majnoni e infine svolta nella seconda strada che trovi sulla sinistra, via Carpani.
Bene, queste erano le indicazioni pratiche che ti servivano: ma adesso ti porto alla scoperta della bellezza di Erba, Incino e contrada Villincino.
Il borgo di Villincino
Villincino è un borgo fortificato che si trova a pochi passi dal municipio di Erba, facilmente raggiungibile – come hai letto – anche dalla stazione cittadina.
Nel Medio Evo questa era la residenza fortificata della famiglia dei Carpani, che erano alleati con i milanesi Visconti.
A questo periodo risalgono:
- Casa Busti Carpani, che puoi vedere in piazza Torre 2;
- lo Stallazzo di Villincino, che puoi vedere in piazza Torre 4;
- Casa Carpani, che puoi vedere in piazza Prina 5.
Nel XVI secolo, poi, a Villincino giunsero religiosi che ristrutturarono diversi edifici, che nel frattempo erano caduti in stato di abbandono, e diedero nuova linfa al borgo grazie alla vicinanza della Chiesa di Santa Maria Nascente, dichiarata chiesa prepositurale per volere di Carlo Borromeo nel 1574.
Così, una parte della rocca fu convertita in convento, abitato dai frati fino alla fine del XVIII secolo.
Nel Seicento e nel Settecento i feudatari di Villincino furono gli Archinti; poi nell’Ottocento si susseguirono diverse famiglie.
Oggi la protagonista indiscussa di Villincino è la torre che dà il nome alla piazza; o, per essere più precisi, ciò che di quella torre rimane. Il suo portale è dominato in alto da una bifora con archi a sesto acuto, tra i quali spicca una colonnina realizzata in marmo bianco di Candoglia. Probabilmente risalente all’XI secolo, la torre era uno degli accessi alla contrada di Villincino.
L’altro, invece, era rappresentato dalla pusterla, porta di accesso della fortificazione dove stavano di guardia i soldati. L’edificio è ben visibile ancora adesso: si notano la loggia rustica in alto e le piccole finestre a sesto acuto.
Tra la torre e la pusterla, il cuore della contrada di Villincino dà la sensazione che il tempo si sia fermato, con edifici in pietra che rievocano l’immagine di un paesino di montagna o di un borgo del centro Italia.
Una volta che avrai superato la pusterla, poi, non dimenticare di dare un’occhiata al lavatoio di Villincino, risalente a fine Ottocento.
Erba, Incino: i dipinti di piazza Prina
In piazza Prina a Incino puoi fermarti a osservare i dipinti e le opere d’arte realizzate dai membri del Gruppo Artistico Erbese. Te li mostro in questo post, ma ovviamente ti consiglio di ammirarli anche dal vivo!
Che cosa vedere a Erba: Incino, la contrada Villincino e…
Visitando Erba, ti accorgerai che Incino è solo uno dei tanti luoghi incantevoli che meritano di essere scoperti in città. Sei curioso di conoscere gli altri? Dai un’occhiata al post qui sotto, che ti suggerisce che cosa vedere a Erba tra ville storiche, chiese, castelli e sentieri di montagna.
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